La storia delle pagliarelle ha delle origini lontane, ma in linea generale si tratta di un'arte che si è diffusa in penisola Sorrentina nel corso dei secoli. In penisola Sorrentina ed in Costiera Amalfitana così come in altre zone e località marine, la copertura del tetto in Pagliarella riesce a garantire una frescura ed un'ombra che nessun'altra tipologia di materiale è in grado di regalare. Per realizzare dei tetti e delle coperture in stuoie di cannuccia, si preparava il telaio con listelli di castagno e le parti vacanti venivano ricoperte con le pagliarelle. Il materiale utilizzato era sempre quello relativo alle canne da fiume e non tanto alle pagliarelle di bambù, che invece hanno ritrovato spazio nel corso degli anni seguenti.

Le “pagliarelle Sorrentine”
In linea generale si preparava il telaio rettangolare con dei listelli di legno e poi si formava una specie di tavolo con delle assi di legno dove si venivano ad applicare le pagliarelle. Lo scopo era quello di formare un tetto spiovente, creando una sorta di cupoletta e poi successivamente, il tutto veniva rinforzato grazie all'abilità di questa tipologia di copertura, in stuoia di cannuccia che garantiva nelle aree Sorrentine, una risposta al caldo. Le pagliarelle sono molto resistenti sia all'altitudine, che a diverse condizioni meteo ed è per questo che ancora oggi, nonostante tutto, vengono scelte per bed and breakfast e vari alberghi, che decidono di optare per questo materiale non solo per rispettare la tradizione, ma anche per fare in modo di rendere il loro agriturismo, il loro ristorante o comunque la parte esterna ed interna della loro struttura commerciale sicuramente molto più particolare.

Le pagliarelle per balconi e le pagliarelle per esterni
Rispetto ad altri materiali, sicuramente le pagliarelle di canna hanno un prezzo diverso però c'è da dire che i vantaggi riportati da questa tipologia di materiale sono tanti: se trattato e lavoratoin maniera efficiente, può durare anche per anni. L'altra cosa da prendere in considerazione è il fatto che le pagliarelle ed in generale la lavorazione delle stuoie di cannuccia permettono comunque di riuscire a riscoprire i mestieri della tradizione ed in più, regalano ai balconi, alle terrazze e ai giardini, quel tocco di rustico di cui hanno bisogno per non guastare lo stile che caratterizza le località di mare, isolane oppure montane.

Le pagliarelle di canna: ecco come comprarle
Da sottolineare, anche che le pagliarelle sia quelle per balconi ma anche quelle per giardini o per altre tipologie di impieghi, non vengono usate sono dei B&B quanto piuttosto possono essere anche acquistate in modalità avvolgibile per essere sistemate nei posti in cui meglio si crede, per creare una determinata atmosfera. Restereste stupiti dal costo delle pagliarelle.

Non solo copertura con pagliarelle: gli elementi di stile e di arredo
Negli ultimi anni le pagliarelle ed in generale la lavorazione in stuoie di cannuccia, hanno fatto nascere una sorta di “mercato speciale” che riguarda anche alcuni locali, lidi, attività commerciali che hanno fatto di questo elemento della tradizione, una scelta di stile che nonostante lo scorrere del tempo non viene mai smentita. La pagliarella che si trova accanto ai limoni e quelle arelle che è possibile vedere a Sorrento, ad Amalfi, in Sicilia, nelle isole Pontine o in quelle sarde...ha una magia innata. Basta anche vedere le foto di pagliarelle di canna e la sola immagine riesce a regalare sempre la magia dell'estate tutto l'anno.